Se siete dei lavoratori dipendenti questo articolo è quello che fa al caso vostro. Questo perché potrebbe essere in arrivo una bellissima notizia che riguarderà un piccolo bonus concesso alle categorie di lavoratori designate dal Governo. Questo bonus sarà una tantum, in quanto verrà accreditato una volta soltanto, ma si tratta di un piccolo aiuto che non vale la pena lasciarsi scappare.
Non parliamo di certo di cifre che possono cambiare la vita di una persona, ma comunque di un valido aiuto che può aiutare chi, per un motivo o per l’altro, ha difficoltà ad arrivare a fine mese. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul Bonus dipendenti da 200 euro, soffermandoci per lo più su chi ha diritto a riceverlo.
Tutto quello che c’è da sapere sul Bonus dipendenti da 200 euro
Da qualche settimana circola la voce relativa all’arrivo di un Bonus dipendenti dal valore di 200 euro. Come detto prima, si tratta di un sostegno economico una tantum che verrà concesso ai lavoratori dipendenti il cui è reddito annuale lordo non vada a superare una certa soglia. L’obiettivo è quindi quello di offrire un nuovo aiuto a tutti coloro che non riescono ad arrivare alla fine del mese oppure che non dispongono dei mezzi necessari per fare la spesa o rifornirsi di carburante.
Questo aiuto, però, non sarà rivolto a tutta la popolazione, ma solo a coloro che lavorano come dipendenti e riescono a soddisfare tutti i requisiti previsti dalla legge. Sappiamo inoltre che sarà possibile beneficiare di questa somma tramite uno sgravio fiscale autorizzato dal datore di lavoro, al fine di garantire una tassazione agevolata e godere di qualche beneficio in più.
Chi ha diritto a ricevere questa somma una tantum?
Ogni anno il Governo concede diversi bonus alla popolazione, ma come in ogni caso si tratta di interventi mirati che non riguardano tutti, ma solo chi risponde a determinati requisiti. Ancora una volta, quindi, il bonus da 200 euro sarà riservato ad un’unica categoria di lavoratori che potranno beneficiarne nei prossimi giorni fino alla scadenza dello stesso. Sarà infatti possibile spendere questi soldi fino al 31 dicembre 2024 dopodiché il credito residuo decadrà in maniera automatica. Ecco i requisiti minimi per individuare gli aventi diritto:
- Essere un dipendente attivo nel settore del privato
- Percepire un reddito annuo lordo inferiore ai 35mila euro
- Non percepire altri aiuti da parte dello Stato
Possiamo quindi dire che il Bonus da 200 euro verrà concesso a tutti coloro che lavorano nel settore privato, in quanto i dipendenti pubblici non hanno lo stesso diritto. Bisogna poi avere un reddito annuale che non superi i 35mila euro e soprattutto non ricevere altri bonus o agevolazioni da parte dello Stato. L’erogazione di questa indennità una tantum dovrebbe avvenire entro questo mese, ma al momento non è ancora stata individuata una data ben precisa.
Non si esclude la possibilità di ricevere il bonus in busta paga, in quanto potrebbe essere proprio il datore di lavoro ad anticiparlo laddove il lavoratore non abbia altri modi di ottenerlo. Quel che è certo è che non bisogna avanzare nessuna richiesta in merito, poiché sarà ancora una volta l’INPS ad effettuare i calcoli dovuti e ad erogare questo bonus laddove la situazione lo richiedesse.