I dischi in vinile più rari degli anni ‘70: ecco quali valgono di più

Il collezionismo di dischi in vinile è un fenomeno in continua crescita, con appassionati e collezionisti disposti a pagare cifre considerevoli per accaparrarsi pezzi rari. Gli anni ’70 rappresentano un’epoca d’oro per la musica rock, psichedelica, e progressive, e i vinili di quel decennio sono oggi tra i più ricercati e preziosi sul mercato. In questo articolo esploreremo i dischi in vinile più rari e di valore degli anni ’70, analizzando le caratteristiche che li rendono così desiderabili.

1. The Beatles – “The White Album” (Numero di serie basso)

Anche se tecnicamente pubblicato alla fine del 1968, molte edizioni di “The White Album” dei Beatles sono state stampate e vendute negli anni ’70, diventando oggi oggetti da collezione particolarmente ricercati. In particolare, le prime stampe numerate a basso numero di serie sono tra le più ambite.

  • Perché è raro:
    • Le prime copie di questo album hanno un numero di serie stampato sulla copertina. I numeri più bassi (come 000001 o 000010) sono considerati estremamente rari e preziosi.
    • Una copia con numero di serie “0000001” appartenuta a Ringo Starr è stata venduta all’asta per oltre $790.000, rendendolo uno dei vinili più costosi della storia.
  • Valore: Le copie con numeri di serie inferiori a 1.000 possono facilmente superare i 5.000 euro, mentre quelle con numeri ancora più bassi raggiungono cifre molto più alte.

2. Led Zeppelin – “Led Zeppelin IV” (Test pressing)

I Led Zeppelin sono una delle band più iconiche degli anni ’70, e i loro dischi sono molto apprezzati dai collezionisti. “Led Zeppelin IV”, pubblicato nel 1971, è uno degli album rock più venduti di tutti i tempi. Tuttavia, le prime stampe di prova (test pressing) di questo disco sono estremamente rare e di alto valore.

  • Perché è raro:
    • I test pressing sono dischi utilizzati per controllare la qualità del suono prima della produzione di massa. Solitamente ne vengono prodotti pochissimi esemplari, il che li rende oggetti esclusivi.
    • Questi dischi hanno spesso copertine semplici e prive di grafiche, ma le caratteristiche uniche delle etichette e dei numeri di matrice li rendono facilmente identificabili.
  • Valore: Un test pressing di “Led Zeppelin IV” può valere tra 3.000 e 10.000 euro, a seconda delle condizioni e dell’autenticità della copia.

3. Pink Floyd – “The Dark Side of the Moon” (Edizione con poster e adesivi)

Pubblicato nel 1973, “The Dark Side of the Moon” dei Pink Floyd è uno degli album più iconici e venduti della storia della musica. Tuttavia, le prime edizioni che includono tutti gli accessori originali, come poster e adesivi, sono molto ambite dai collezionisti.

  • Perché è raro:
    • Le prime stampe dell’album contenevano poster e adesivi specifici che sono spesso mancanti nelle copie usate. Una copia completa, con tutti gli accessori originali e in buone condizioni, è oggi un pezzo raro e molto desiderabile.
    • Le condizioni della copertina e dei dischi stessi influiscono notevolmente sul valore, con copie sigillate che valgono molto di più rispetto a quelle aperte.
  • Valore: Le prime edizioni complete con accessori possono raggiungere valori di 1.000-2.000 euro, ma in condizioni perfette o sigillate possono superare i 5.000 euro.

4. Sex Pistols – “God Save the Queen” (Versione A&M)

Il punk rock è esploso negli anni ’70, e i Sex Pistols sono stati tra i protagonisti principali del movimento. Una delle versioni più rare del singolo “God Save the Queen” è quella pubblicata brevemente dalla casa discografica A&M Records.

  • Perché è raro:
    • Prima che il singolo fosse ufficialmente pubblicato, la A&M Records decise di cancellare l’uscita e distruggere quasi tutte le copie stampate, rendendo quelle poche sopravvissute estremamente rare.
    • Solo circa 10 copie di questo singolo esistono oggi, rendendolo uno dei vinili punk più ricercati al mondo.
  • Valore: Una copia di “God Save the Queen” nella versione A&M può superare i 15.000 euro, e alcune vendite hanno persino superato i 20.000 euro.

5. David Bowie – “Hunky Dory” (Edizione promozionale)

David Bowie è uno degli artisti più influenti degli anni ’70, e i suoi vinili sono molto apprezzati dai collezionisti. L’album “Hunky Dory” del 1971 è considerato uno dei suoi capolavori, e le prime copie promozionali distribuite alle stazioni radio sono particolarmente rare.

  • Perché è raro:
    • Le copie promozionali venivano stampate in piccole quantità e distribuite prima dell’uscita ufficiale dell’album per promuovere l’artista. Questi vinili hanno spesso etichette o adesivi specifici che li distinguono dalle versioni standard.
    • Le condizioni generali, l’autenticità degli adesivi e delle etichette sono fattori fondamentali per determinarne il valore.
  • Valore: Le edizioni promozionali di “Hunky Dory” possono raggiungere i 2.000-4.000 euro, soprattutto se accompagnate da documentazione che ne attesti la provenienza.

6. The Rolling Stones – “Sticky Fingers” (Copertina con cerniera)

Pubblicato nel 1971, “Sticky Fingers” dei Rolling Stones è famoso non solo per la musica, ma anche per la sua iconica copertina, progettata da Andy Warhol, che presenta una cerniera reale. Le prime edizioni con la cerniera funzionante sono oggi oggetti da collezione di grande valore.

  • Perché è raro:
    • La copertina con la cerniera fu successivamente modificata per evitare problemi di danneggiamento durante la distribuzione e il trasporto. Le prime edizioni, quindi, sono rare e particolarmente ricercate dai collezionisti.
    • Le condizioni della cerniera e della copertina stessa sono cruciali per il valore del disco. Un vinile con cerniera funzionante e in ottimo stato può valere molto di più di una copia con cerniera danneggiata.
  • Valore: Le prime edizioni di “Sticky Fingers” con la cerniera funzionante e in buone condizioni possono superare i 3.000 euro, specialmente se accompagnate da altri dettagli originali.

I dischi in vinile degli anni ’70 continuano a essere molto ricercati, con alcune edizioni che raggiungono cifre sorprendenti sul mercato dei collezionisti. Se possiedi uno di questi vinili o sei interessato a iniziare una collezione, è importante conoscere le caratteristiche che rendono un disco raro e prezioso, come le prime edizioni, le stampe promozionali o i dettagli particolari delle copertine.

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