Atteggiamento del vocabolario dispregiativo in modo evidente nonchè degradante anche per il maiale stesso il termine “mangiare come un maiale” è poco gratificante, anche se è molto eloquente: questo incredibile suino è infatti bistrattato e purtroppo per lui risulta essere utile in tutti gli ambiti alimentari e non solo, seguendo il vecchio adagio che dal “maiale non si butta via niente”.
Concetto attualissimo ma anche un po’ oramai in disuso come quello del contesto del mangiare tanto ed in modo poco elegante ossia senza preoccuparsi delle conseguenze, il maiale è dotato di una spiccata intelligenza ed è dotato anche di una certa affinità con gli esseri umani: il termine però può essere applicato anche ad un contesto di effettiva presenza alimentare.
Uomini o maiali
Mangiare come un maiale non è solo un modo di dire ma anche una forma di metodologia che, strana a dirsi ed a pensarla risulta essere in qualche modo anche in parte utilizzabile dalle persone almeno in parte, addirittura per perdere peso, condizione che evidenzia come i maiali in realtà sono abbastanza giudiziosi nel mangiare.
E’ il ritmo e la “cadenza” ad evidenziare in modo pratico ed effettivo l’importanza del cibo, i maiali infatti secondo vari studi non solo non mangiano senza fondo ma sono anche in grado di autoregolarsi, il loro segreto è semplicemente seguire il metabolismo, e fare tanti piccoli pasti. Concetto che sembra molto semplice ma che spesso non è esattamente così.
Cosa significa?
Non è ovviamente una forma di dieta ma la metodologia di mangiare semplicemente quando abbiamo lo stimolo della fame che arriva magari anche seguendo un ritmo è qualcosa di potenzialmente efficace soprattutto nei casi i quali il cibo viene utilizzato come antistress. I maiali pur essendo animali molto intelligenti ovviamente non seguono questo concetto. Però possiamo apprendere che:
- Mangiare solo quando è davvero necessario a costo di fare tanti piccoli pasti
- Masticare bene anche perdendo qualche secondo in più
- Sostituire in particolare i carboidrati con verdure e legumi
I maiali come specificato ed oramai noto non amano solo mangiare ma hanno anche una buona socialità ed una ottima intelligenza, per questo forse il termine legato alla loro abitudine “grezza” soprattutto in apparenza, può insegnarci quantomeno qualcosa, e non sarebbe la prima volta: anche se può sembrare strano il maiale è in grado di provare emozioni molto profonde.
Ed anche dal punto di vista organico e strutturale il suino è molto simile alla specie umana, non a caso spesso i test di trapiani sono sviluppati proprio utilizzando organi di maiale. Possiamo tutti imparare da questo fondamentale, intelligente, e purtroppo per lui, saporito suino considerato un vero e proprio simbolo di adattabilità e resistenza.