Con il termine diarrea molto spesso intendiamo una serie di evacuazione molto frequenti e dalla produzione di feci liquide o semisolide. Tutti almeno una volta nella vita ha sofferto di questo disturbo e capire cosa mangiare in questo caso è molto importante dato che gli alimenti vanno ad incidere su questo problema.
Ci sono tantissime cause che possono portare a una defecazione caratterizzata da evacuazione frequenti ma anche feci liquide e per tenerla sotto controllo è appunto importante una dieta giusta, andando quindi evitare di peggiorare la situazione. In questo articolo andremo a vedere cosa mangiare durante questa situazione e quali alimenti invece evitare.
Cause della diarrea
La diarrea non può essere considerata una malattia vera e propria ma si tratta di un sintomo di altre patologie più frequentemente dell’apparato digerente. Quindi è sempre meglio ricercare la causa scatenante, in modo tale da mandare ad intervenire subito. Quindi, tra le cause principali troviamo le infezioni batteriche, virali o anche causate da parassiti come ad esempio il colera, la salmonella o l’epatite. Può essere causata anche dallo stress, dalla stanchezza eccessiva o dall’irritabilità. Ci possono essere anche infiammazioni intestinali e disfunzioni motorie intestinali.
La diarrea può essere causata anche da alcuni farmaci, da cibi contaminati o anche da intolleranze alimentari o allergie. Nella maggior parte dei casi il batterio responsabile di questo problema è Escherichia coli, che possiamo trovare nell’ambiente o nel nostro microbioma, sono invece meno frequenti le infezioni da salmonella. È importante quindi andare a seguire una determinata alimentazione, in modo tale da non aggravare il problema.
Cosa mangiare con la diarrea
Le forme più comuni di solito sono di breve durata e una dieta adeguata aiuta a migliorare questo fastidio e a non peggiorarlo. Ci sono quindi alcuni consigli da seguire per cercare di evitare appunto di peggiorare la situazione e sentirsi meglio anche con tali problema. Oltre all’alimentazione quindi ci sono altre piccole regole da seguire:
- bere molti liquidi, andando però ad evitare alcol e bevande contenenti caffeina, succhi di frutta o bevande ricche di fruttosio o sorbitolo;
- evitare cibi ricchi di fibre come ad esempio il pane integrale, anche alimenti a base di farina, ortaggi e verdure crude.
È consigliato quindi optare per il pane bianco tostato e senza mollica o anche gli fette biscottate. Lo stesso vale per la carne bianca, il pesce lesso e anche la pasta da farina bianca 00, riso e semolino. Si consiglia di mangiare le verdure cotte, come le carote, le patate, gli spinaci o la lattuga.
Per quanto riguarda invece la frutta si può optare per le banane, le mele, le pesche, il pompelmo, l’ananas, le albicocche e il limone. Per finire si consigliano anche condimenti con l’olio extravergine di oliva aggiunto a crudo ma ovviamente sempre con moderazione. È importante andare ad evitare i cibi troppo grassi e fermentati ma anche le fritture e le creme con aromi troppo irritanti.